Un pò come un vecchio payoff di una nota agenzia di vacanze: “Turista fai-da-te? No XXXXX? Ahi ahi ahi ahi ahi!!
Lo stesso discorso con molte varianti si intende, vale anche per la gestione, creazione e strategia dei canali social media.
In questi giorni anche grandi aziende, ci hanno dimostrato come sia facile distruggere con un solo post ore ed ore di lavoro, di “acquisizione” fan e l’interazione con gli stessi.
Aziende che credono sia solo un’avventura che possa essere presa sotto gamba, che non hanno capito ancora l’importanza del dialogo con il loro cliente, si affidano a “profeti” del web senza dar peso ad eventuali strategie finché non accade l’irreparabile.
Altri che cominciano a creare pagine personali con nomi d’azienda, chiedendo l’amicizia a destra ed a manca, mandandoti richieste anche per acquistare assorbenti femminili. Poi rimangono i super esperti dei social media, che ti creano profili a 200 euro, ma ti insegnano il formidabile trucco di creare una Fanpage ed un profilo personale con lo stesso nome, così tu puoi intereaggire con chi vuoi, cercando di convincerlo a metterti un like sulla pagina creata e subissandolo di messaggi privati.
Aziende che credono ancora sull’importanza di avere 15.ooo fan, ma che poi se analizzate, creano un engagement nullo, ed allor 1+1 risulta sempre 2 mai 4.
Diffidate da chi si professa padrone del web, che cambia appena ti sei documentato, non esiste il migliore o quello mediocre, esiste l’onesto e l’attento, quello capace di migliorare e di confrontarsi ogni giorno, monitorando la strategia, e rimodellandola in base al trend ed all’interazione dei suoi utenti.
Anche i più esperti si confrontano con altri professionisti attraverso gruppi creati appositamente, per darsi consigli, scambiarsi opinioni, chiedere informazioni.
Questi gruppi si possono trovare su Linkedin oppure su Facebook.
In un mondo che cambia ora per ora, il web è capace di cambiare ancor più velocemente, quindi documentarsi, formarsi e reagire in maniera equilibrata e propositiva potrà aprirci nuove strade.
Se vogliamo lavorare con l’inganno, il web ricordatevi che scoperchia sempre ogni pentola.
*foto tratta da http://www.guidaconsumatore.com/vacanze/viaggi_fai_da_te.html