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Tentpole marketing: sfruttare gli eventi mediatici

Sfruttare il momento, l’occasione, questo è il concetto del tentpole marketing. Quando vi è una presenza, ad esempio del più grande Rockers italiano di tutti i tempi come Vasco Rossi nella tua città, devi saper sfruttare il momento.

Il tentpole è una strategia di marketing nella quale le campagne promozionali ruotano attorno ad un evento mediatico, sfruttando il picco del passaparola. Vediamo nel dettaglio.

tentpole sono differenti in base alla tipologia di brand: per essere efficaci infatti devono essere coerenti con il brand e/o il prodotto di riferimento.

È quindi necessario creare una strategia in cui sfruttare i momenti di picco degli eventi per spingere la comunicazione.

Tra i più famosi eventi che si possono collegare troviamo le feste come Natale, Capodanno e Pasqua, o eventi sportivi più o meno grandi come le Olimpiadi, la Coppa del Mondo o il Super Bowl o, ancora, contenuti di attualità.

Il Blog di Trentinodavivere ad esempio, lanciato nel 2013, ha sfruttato l’hashtag e l’onda delle Universiadi Invernali del 2013 per la sua campagna, “agganciandosi” letteralmente all’evento. Risultato: massima resa con il minimo della spesa.

Ora, se sei in Trentino, Vasco Rossi ad esempio è un ottimo “gancio” per spingere la tua attività, ma attenzione perché il confine è sottile: Le mosse sono più semplici di quel che pensi, ma proprio per questo bisogna comunque avere una strategia per non incappare nello spamming e phishing

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Director of Agency Department di ContactLab con il suo intervento: “Email & Social network: casi pratici di integrazione. Come, perchè e quanto funziona”Arianna Galante mi ha colpito molto.
Rapito fin da subito da un concetto tanto semplice e banale ma al quale non ci si pensa mai “digital glue”. Cosa significa digital glue? In sintesi è il concetto dell’email come comune denominatore sul web.
Mi spiego meglio, la mail è il collante che unisce noi alle reti sociali, impossibile iscriversi ad uno di questi servizi senza avere un account mail da qualche parte, come è impossibile iscriversi a molti altri servizi.
Senza mail non saremo niente, senza di essa non potremmo mai ricevere una conferma di avvenuta registrazione di un account, piuttosto che da una comunicazione ed è per questo che non bisogna sottovalutarne la potenza.
Basti pensare che le aziende intendono aumentare gli investimenti in e-mail marketing, sistema tra l’altro molto vantaggioso economicamente se pensante al rapporto tra diffusione e prezzo, vi posso assicurare che con meno di 1000,00 euro si raggiungono fino a 300.000 persone che hanno dato il consenso a ricevere comunicazioni commerciali.
Quindi oltre ad un ritorno sull’investimento e alla loro flessibiltà, le mail integrate con i social media diventano uno strumento molto potente quanto efficace.
Su questo blog ho parlato di piattaforme per l’invio di mail GRATUITE, in commercio esitono tanti fornitori, fateci un pensierino 😉
Quindi la mail è un elemento importantissimo! Personalmente è da circa due anni che mi sono accorto dell’importanza di un database profilato, ed una delle miei battaglie principali nel mondo dei Social, è quella di sottolineare che gli indirizzi dei nostri fan ad esempio, non sono in nostro possesso, ma sono esclusiva delle piattaforme social.
Su questo aprirò presto un altro post, in quanto Facebook ha “escogitato” un sistema di creazione database per poter inviare comunicazioni ai vostri contatti.
Comunque continuamo con la mail marketing, quindi costruitevi un database se non lo avete già fatto!
Altro dei concetti espressi dalla Galante, ed anche questo estremanete significativo è “tradigital”, ovvero che siamo un pò vecchiotti e tradizionali, però nel mondo digital. Cosa vuol dire?
Recenti ricerche, infatti, dimostrano che l’utente medio preferisce ricevere le offerte ancora via mail.
Altro dato interessante è che il 47% degli utenti social controlla almeno 4 volte al giorno la propria mail ed il 75% preferisce essere contattato via mail dalle aziende.
Pensandoci bene, anche i social network comunicano con noi attraverso le mail, quindi?
Vi lascio alle loro slides